Smart City

Ci si interroga sempre più spesso su quali soluzioni adotteremo per fronteggiare la crescente densità dei centri urbani e i conseguenti problemi dovuti al rumore, all’inquinamento, al traffico e alla perdita di tempo che comporta. Il focus sarà sempre più orientato allo sviluppo di soluzioni di mobilità connesse per le città del futuro e sistemi funzionali e intelligenti per i centri urbani.

Entro il 2050, più di sei miliardi di persone vivranno nei centri urbani, il doppio rispetto a oggi e questo sicuramente richiederà che trasporti pubblici, privati, car sharing a guida autonoma e veicoli preposti alle consegne dovranno essere perfettamente connessi tra loro. In breve: tutti i mezzi di trasporto della città dovranno essere collegati gli uni con gli altri ottimizzando il volume di traffico e facendo fronte alle esigenze di ciascuno.

Contestualmente si può intervenire su altri fattori determinanti come cicli semaforici dinamici e il mettere a disposizione dei guidatori una serie di informazioni in tempo reale per trovare rapidamente un parcheggio, risparmiando tempo e carburante e contribuendo alla riduzione della congestione stradale. Per il trasporto pubblico, sono da tempo disponibili sistemi di monitoraggio e di avviso in tempo reale dei passaggi degli autobus alle fermate. Si tratta di tecnologie peraltro già in uso in molte delle nostre città, che aiutano molto i cittadini (ed i Comuni) nella gestione della vita quotidiana. E non solo la mobilità “ordinaria” delle grandi città può diventare intelligente, ma si può lavorare anche su questioni come logistica urbana e distribuzione delle merci.

Sono molteplici i fattori che contribuiscono a rendere “smart” un centro urbano, ma quello dei trasporti è probabilmente uno dei più incisivi. Andranno studiate soluzioni che tengano conto del territorio, del clima, delle abitudini e di altri valori individuali, ma il cambiamento è indispensabile sin da ora e a lungo termine saranno tangibili i benefici sulla qualità della vita di ciascuno.